- Dettagli
- di Rocco Tritto
Con sentenza n.11426/21, pubblicata ieri, la V Sezione penale della Corte di Cassazione ha confermato la decisione della Corte d’appello di Firenze di giugno 2019 con la quale era stato respinto il ricorso presentato dall’imputato avverso la condanna per diffamazione, inflittagli dal Tribunale di I° grado, per aver pubblicato sul proprio profilo Facebook una foto che riprendeva quattro operai di un Comune della Toscana durante lo svolgimento dei loro compiti, con la seguente didascalia: «uno lavora, uno tiene il secchio e due si occupano di relazioni istituzionali, una specie di corpo diplomatico».