Giornale on-line fondato nel 2004

Lunedì, 27 Ott 2025

Nel 2014 i prezzi al consumo sono rimasti praticamente fermi (+0,2%), riportando le lancette del tempo al 1959, quando  si registrò una diminuzione di 0,5%. Le cause della deflazione di oggi sono però legate alla crisi economica e, quindi, completamente diverse da quelle di 55 anni fa.

Ad azzerare l’inflazione ci hanno pensato soprattutto i beni energetici, che beneficiano del crollo del prezzo in dollari del barile di petrolio. La componente di fondo o core inflation resta, infatti, positiva (+0,7%). Ciò sta a significare che, escludendo dal calcolo i beni i cui prezzi presentano una elevata volatilità sia al ribasso (come ora) che al rialzo (in passato), resta un’inflazione moderatamente positiva.

Più in dettaglio, il prezzo dei beni energetici e dei prodotti alimentari freschi (le due componenti escluse dal calcolo della core inflation) è diminuito del 2,2%, ma i servizi sono aumentati di 0,9% e gli altri beni di 0,4%. Nonostante lo spettro della deflazione ci sono stati, quindi, anche nel 2014, margini di aumenti per molti prodotti del paniere.

In termini di contributi alla variazione media annua, a far aumentare l’inflazione ci hanno pensato soprattutto numerosi servizi, tra cui diverse spese per l'abitazione, l’acquisto di automobili e i pedaggi autostradali; ma a ridurla hanno contribuito la bolletta del gas e i combustibili per le auto (gasolio, benzina verde, gas), ma anche le spese per i telefoni cellulari, l'oreficeria, i medicinali di fascia A rimborsati dal servizio sanitario nazionale e le assicurazioni per le automobili.

Il raggruppamento che nel 2014 ha inciso maggiormente sull'inflazione è quello dei servizi (+0,4%); ma un apporto positivo è venuto anche dalle automobili (+0,1% ) e dagli altri beni (+0,1%). Nullo il contributo di alimentari e bevande, mentre i beni energetici (-0,3%) e i tecnologici (-0,1%) hanno provveduto a raffreddarla.

* www.francomostacci.it
twitter: @frankoball

Ti piace l'informazione del Foglietto?

Se ti piace quello che leggi, puoi aiutarci a continuare il nostro lavoro sostenendoci con quanto pensi valga l'informazione che hai ricevuto. Anche il costo di un caffè!

SOSTIENICI

empty alt

L'austerità è la vera cifra della finanziaria meloniana

Nella finanziaria del 2026, c'è un numero che la Meloni tiene accuratamente nascosto ma che...
empty alt

“Il sentiero azzurro”, inno alla ribellione di una donna contro regimi autoritari e stereotipi sull'età

Il sentiero azzurro, regia di Gabriel Mascaro, con Denise Weinberg (Tereza), Rodrigo Santoro (Cadu),...
empty alt

Florence Lawrence, prima diva del cinema muto e inventrice

I dispositivi che oggi diamo per scontati su ogni automobile - le frecce direzionali e le luci di...
empty alt

Con l’arrivo dell’euro digitale quale sorte per il contante, che gode di ottima salute?

Sarà molto interessante osservare quale sarà la sorte del contante fisico una volta che la Bce...
empty alt

“Entanglement, la macchina umana”. Cosa non si fa per la ricerca!

Entanglement, la macchina umana, di Verena Mira – Edizioni Progetto Cultura – settembre 2025 – pp....
empty alt

Il mercato illegale di sabbia nel mondo: per valore è terzo, dopo droga e contraffazione

La sabbia vale oro. Il furto, durato decenni, da noi è praticamente concluso perché è rimasto poco o...
Back To Top