Giornale on-line fondato nel 2004

Lunedì, 20 Ott 2025

Con decreto n. 11707 del 15 febbraio scorso, Massimo Iguscio, presidente del Consiglio nazionale delle ricerche, ha approvato la Relazione sulla Performance 2016, contenente la valutazione, utile ai fini della erogazione della indennità annua di risultato, sintetizzata in un punteggio complessivo da 0 a 100, dei principali risultati organizzativi e individuali raggiunti da 3 dirigenti di ruolo di seconda fascia, da altettanti incaricati ex art. 19 del d. lgs. n. 165/2001, da 91 (su 102) direttori di altrettanti Istituti dell’ente, ai quali si è aggiunto anche un direttore di dipartimento.

La proposta di valutazione del direttore generale, sempre per l'anno 2016 (che, ad oggi, non risulta ancora formulata) compete all’Organismo indipendente di valutazione (Oiv), che la presenta al cda per le conseguenti determinazioni. La proposta è formulata sulla base dell’esame della Relazione annuale sulle attività svolte e della relativa documentazione allegata, nonché sulla base di riscontri diretti compiuti dallo stesso Oiv.

Dalla Relazione, approvata una settimana fa da Inguscio, emerge, a fianco del nominativo dei soggetti valutati, il punteggio conseguito, cui corrispondono, a soli fini statistici, cinque livelli di performance: V (la più alta), intevallo di punteggio 96-100; IV, intervallo 90-95; III, 80-89; II, 60-79; I, 0-59.

I dirigenti di II fascia di ruolo, Giambattista Brignone (dallo scorso dicembre, direttore generale f.f.), Angelo Grisanti e Annalisa Gabrielli hanno ottenuto rispettivamente una valutazione di 87,21; 87,39 e 92,82. Per quelli ex art. 19, il punteggio va da 88,69 (Roberto Tatarelli), a 90,39 (Alessandro Preti), a 91,18 (Pierpaolo Orrico). Rosario Corrado Spinella, al vertice del Dipartimento Scienze fisiche e tecnologie della materia, ha conseguito una valutazione di 95.

Tra i 91 direttori di Istituto presi in esame, il punteggio massimo di 100 è stato ottenuto da uno solo dei valutati. Si tratta di Antonio Raschi, a capo dell’Ibimet (Istituto di Biometeorologia), con sede a Firenze, che al V livello di performance (intervallo 96-100) è in compagnia di altri due direttori, Domenico Laforenza (Istituto di Informatica e Telematica), con 98, e Giovanni Giuseppe Vendramin (Istituto di Bioscienze e Biorisorse), con 96,78, per un totale di 3 e non di 2 direttori, come erroneamente riportato nell’istogramma presente a pag. 27 della citata Relazione, che sarebbe opportuno che il Cnr correggesse.

Dallo stesso istogramma, si apprende, comunque, che 16 (rectius, 15) direttori hanno ottenuto un punteggio di livello II; 53 (rectius, 52) di livello III; 20 (rectius, 21), di livello IV e 2 (rectius, 3) di livello V.

Sia per i dirigenti che per i direttori d'Istituto e il direttore di dipartimento sottoposti a valutazione, l’ammontare dell'indennità di risultato agli stessi spettante verrà calcolato in base alla formula corrispondente al prodotto tra l’importo massimo erogabile per il ruolo ricoperto e il punteggio della valutazione, rapportato al numero di giorni di svolgimento dell’incarico.

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Ti piace l'informazione del Foglietto?

Se ti piace quello che leggi, puoi aiutarci a continuare il nostro lavoro sostenendoci con quanto pensi valga l'informazione che hai ricevuto. Anche il costo di un caffè!

SOSTIENICI

empty alt

Omicidio Vassallo, la pronuncia del Tribunale sull’ammissione delle parti civili

Anche l'Anci (Associazione nazionale comuni italiani) è ufficialmente parte civile nel processo...
empty alt

Nuovi farmaci: chimica più “pulita” grazie alla luce

La chimica moderna è sempre più chiamata a sviluppare processi che siano non solo efficaci, ma...
empty alt

“La ragazza del coro”, emozionante opera prima di Urska Djukic

La ragazza del coro, regia di Urska Djukic, con Jara Sofija Ostan (Lucia), Mina Svajger (Marija),...
empty alt

Terre rare. La doppia sofferenza europea: diretta dalla Cina e indiretta dagli Usa

Si inizia a fare il conto dei danni provocati in Europa dalla decisione cinese del 4 aprile...
empty alt

A Palazzo Zabarella in mostra Modigliani, Picasso e le Voci della modernità dal Museo LaM

Un’eccezionale collezione d’arte proveniente da uno dei più importanti musei del Nord Europa e...
empty alt

I dazi imposti da Trump? Li pagano gli americani

La curva che vedete impennarsi (grafico in basso) misura l’aumento delle entrate fiscali da dazi...
Back To Top