“NO a guerra, riarmo, genocidio, autoritarismo”. Sabato prossimo, 21 giugno, alle ore 14, si svolgerà a Roma a Porta San Paolo (Piazzale Ostiense), la manifestazione nazionale #StopRearmEU.
L’evento pacifista contro il riarmo - che rientra nella settimana di mobilitazione europea, in occasione del vertice della Nato a L’Aja dal 24 e 26 giugno, che deciderà i dettagli del gigantesco piano di riarmo da 800 miliardi deciso dall’Unione Europea - vedrà la convergenza di tante realtà associative impegnate contro la guerra, per la pace, per la giustizia sociale e climatica, i diritti e la democrazia nel nostro paese.
Oltre al Piano ReArm Europe, i vertici Nato chiedono di portare la spesa degli stati membri per la difesa al 5% del Pil, ed è questo questo uno degli argomenti contestati. Ma tra i temi della manifestazione di sabato c’è anche una presa di posizione contro il genocidio in corso a Gaza e la vendita di armamenti ad Israele.
“La maggioranza del popolo italiano, nonostante la propaganda guerrafondaia, continua ad essere contro la guerra. Ha diritto ad essere rappresentata, ha diritto a trovare uno spazio largo, accogliente, ospitale e convivente dove poter esprimersi e partecipare, per fermare insieme questo tempo nero”- scrive sui social l’Arci, una delle associazioni promotrici insieme a Ferma il Riarmo (Sbilanciamoci, Rete Italiana Pace e Disarmo, Fondazione Perugia Assisi, Greenpeace Italia), Attac e Transform Italia.