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Domenica, 19 Ott 2025

Grazie alla pubblicazione sul Foglietto della Ricerca dell’11 febbraio 2016 del documento sulle proposte di riorganizzazione dei Dipartimenti, i sottoscritti ricercatori dell’Icar (Istituto di Calcolo e Reti ad Alte Prestazioni), sede di Rende (Cosenza), hanno appreso dell’ipotesi di spostamento della sede principale dello stesso Icar da Rende a Napoli.

Secondo tale documento, lo spostamento della sede principale dell’Icar a Napoli potrebbe “facilitare il collegamento e la cooperazione tra Icar, Iit, e Isti”.  Premesso che Iit e Isti hanno sedi principali a Pisa e non Napoli, i sottoscritti ricercatori rilevano quanto segue:

1) L’aeroporto di Lamezia ha collegamenti giornalieri tramite la compagnia (low cost) Ryanair con Pisa, rendendo la posizione geografica un fattore assolutamente non discriminante;

2) l’Icar ha al suo attivo collaborazioni scientifiche e sinergie con l’Isti e l’Iit già da molti anni su alcune tematiche che a causa della loro complessità (si pensi ad esempio  al tema dei big data o l’Internet del futuro, su cui tutta la comunità scientifica mondiale sta lavorando) non possono essere considerate specifiche dell’Isti e/o dell’Iit. Molte volte i ricercatori Icar in collaborazione con i colleghi dell’Isti e dell’Iit hanno svolto attività progettuali congiunte in ambito nazionale (progetti Pon) e internazionale (progetti europei) oltre che progetti con la PA;

3) l’Istituto Iit ha una sua Uos a Rende, presso l’Università della Calabria dove ha sede lo stesso istituto Icar. Cosenza è inoltre sede del distretto Tecnologico di cybersecurity, a cui l’istituto Icar afferisce. Notoriamente, la cybersecurity è uno dei temi di ricerca sui quali l’Iit è maggiormente attivo. Sulla base di ciò, la cooperazione sarebbe facilitata mantenendo la sede principale a Cosenza.

Rimarchiamo che il fattore geografico dovrebbe spingere a decisioni contrarie allo spostamento, stante la dotazione limitata di sedi principali di istituti del Consiglio Nazionale delle Ricerche in Calabria.  

Inoltre, l’Icar con sede principale in Calabria esprime i seguenti benefici per gli obiettivi di coesione territoriale in una regione economicamente svantaggiata:

•    è il più grande istituto di ricerca pubblica non universitaria nel settore Ict della Calabria. Questo ha evidenti ricadute sulla capacità della regione di sfruttare al meglio i finanziamenti Europei, Nazionali e Regionali per l’innovazione in questo settore;

•    è un centro di eccellenza nel trasferimento tecnologico mediante progetti di ricerca e innovazione realizzati in collaborazione con le imprese del territorio e con imprese nazionali ed estere;

•    è un centro di eccellenza per il trasferimento tecnologico mediante la creazione di spin-off. In particolare i ricercatori dell’Icar sono tra i primi in Italia nella raccolta di fondi da venture capital  per lo sviluppo di spin-off e start-up;

•    è un centro di competenza tecnologica e scientifica nei settori dei big data/basi di dati, delle smart city, del calcolo distribuito e dei modelli di ottimizzazione nei quali produce eccellenti risultati di ricerca.  

Per queste motivazioni, si chiede di recedere dall’ipotesi di trasferimento di sede principale dell’Icar.

Distinti saluti.

Segue firma di 15 ricercatori dell’Icar-Cnr

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