Giornale on-line fondato nel 2004

Venerdì, 17 Ott 2025

A quattro anni dall’istituzione del Fondo nazionale per l’efficienza energetica, solo 2,8 milioni di euro, sui 310 stanziati, sono stati erogati per il finanziamento di progetti di efficientamento o di riduzione dei consumi di energia, con un risparmio energetico conseguito di 11.000 Tonnellate equivalenti di petrolio (Tep), a fronte dei 15,5 milioni indicati al 2020 come uno degli obiettivi nazionali raggiungibili con il concorso di tutte le misure adottate nel settore.

E’ quanto evidenzia la Corte dei conti nell’analisi, approvata con Delibera n. 26/2023/CCC, che i magistrati del Collegio del controllo concomitante hanno condotto sulla gestione delle risorse destinate al “Fondo Nazionale per l’efficienza energetica”, istituito presso il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica (Mase), con la gestione di Invitalia.

La bassa performance registrata dal Fondo è strettamente legata alla sua scarsa attrattività, rilevano i giudici contabili. Molte aree geografiche, infatti (quasi tutto il centro-Italia), dimostrano poco interesse per la misura e, nei casi di Veneto, Puglia e Sardegna, l’interesse si mostra del tutto assente, vista l’assoluta mancanza di richieste avanzate da imprese e pubbliche amministrazioni per la concessione di garanzie.

Le raccomandazioni indirizzate al Mase dalla Corte si sono incentrate su un adeguato programma di interventi che assicuri pubblicità al Fondo e sull’eventuale spostamento di tutte le risorse destinate alla concessione di garanzie verso i soli finanziamenti a tasso agevolato.

Com. St.

Ti piace l'informazione del Foglietto?

Se ti piace quello che leggi, puoi aiutarci a continuare il nostro lavoro sostenendoci con quanto pensi valga l'informazione che hai ricevuto. Anche il costo di un caffè!

SOSTIENICI

empty alt

Nuovi farmaci: chimica più “pulita” grazie alla luce

La chimica moderna è sempre più chiamata a sviluppare processi che siano non solo efficaci, ma...
empty alt

“La ragazza del coro”, emozionante opera prima di Urska Djukic

La ragazza del coro, regia di Urska Djukic, con Jara Sofija Ostan (Lucia), Mina Svajger (Marija),...
empty alt

Terre rare. La doppia sofferenza europea: diretta dalla Cina e indiretta dagli Usa

Si inizia a fare il conto dei danni provocati in Europa dalla decisione cinese del 4 aprile...
empty alt

Alimenti etnici, studio dimostra che quasi l’80% contiene ingredienti non dichiarati

Test sui prodotti etnici destinati al consumo umano venduti in Italia hanno rivelato che quasi...
empty alt

A Palazzo Zabarella in mostra Modigliani, Picasso e le Voci della modernità dal Museo LaM

Un’eccezionale collezione d’arte proveniente da uno dei più importanti musei del Nord Europa e...
empty alt

I dazi imposti da Trump? Li pagano gli americani

La curva che vedete impennarsi (grafico in basso) misura l’aumento delle entrate fiscali da dazi...
Back To Top