Giornale on-line fondato nel 2004

Venerdì, 05 Dic 2025

Ieri, il Presidente del Senato, il post fascista La Russa, nella cerimonia di ricordo del binario 21, presente la senatrice Liliana Segre, da cui partivano i treni merci carichi di ebrei per Auschwitz e gli altri campi di sterminio, ha svicolato di fronte alla domanda se si sente antifascista. Per uno che tiene in casa i venerati busti di Mussolini è normale. Scappando, secondo la migliore tradizione fascista, ha detto che non "bisogna svilire queste occasioni con queste cose", cioè con la domanda del giornalista surricordata.

E già, secondo La Russa ricordare il ruolo che ebbe il fascismo, anche quello ultimo incarognito e collaborazionista della Rsi mussoliniana, sarebbe "svilire" il ricordo dell'Olocausto ebraico, dalle Leggi razziali in poi. Ricordare a La Russa che la Carta di Verona fondativa della Rsi collaborazionista con i nazisti dichiarava che "Gli appartenenti alla razza ebraica sono stranieri. Durante questa guerra appartengono a nazionalità nemica", e che perciò stesso si potevano deportare a piacimento verso i campi di sterminio nazisti, sarebbe disdicevole. E quindi è "svilire" chiedergli se si sente antifascista.

Uno come La Russa come fa a dichiararsi antifascista? Non può proprio. Dovrebbe rinnegare le proprie radici nel Msi di Almirante erede della torva e sanguinaria Rsi mussoliniana. Continuare a chiederglielo dopo tutti questi anni di sua militanza post fascista è diventato più che una domanda polemica quasi inutile.

Piuttosto non bisogna stancarsi di ricordare che il nostro è stato eletto Presidente del Senato grazie anche ai voti anonimi di qualcuno dell'opposizione. Che in fatto di antifascismo è simile a La Russa.

Ritiene la cosa, se non uno svilimento, certamente superflua.

Aldo Pirone
scrittore e editorialista
facebook.com/aldo.pirone.7
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Ti piace l'informazione del Foglietto?

Se ti piace quello che leggi, puoi aiutarci a continuare il nostro lavoro sostenendoci con quanto pensi valga l'informazione che hai ricevuto. Anche il costo di un caffè!

SOSTIENICI

empty alt

Il "Big Beautiful Bill Act" di Trump fa esplodere il debito pubblico Usa

Un corposo paper pubblicato di recente dal NBER ci mette nella condizione di comprendere meglio...
empty alt

Maud Menten: una legge al femminile

Tutti gli studenti di chimica e biochimica incontrano, prima o poi, l’equazione di...
empty alt

UniTrento ospita seminario su “Migrazioni, salvataggi in mare e geografie del Mediterraneo”

Un mare che unisce e divide, che accoglie e respinge, che salva e troppo spesso inghiotte: il...
empty alt

“The Teacher”, film di lotta ispirato a fatti reali sulla tragica realtà palestinese

The Teacher, regia di Farah Nabulsi, con Saleh Bakri (Basem El-Saleh), Imogen Poots (Lisa),...
empty alt

La sfida di Schlein a Meloni? Iniziativa inopportuna

La Schlein lancia la sua sfida a Giorgia Meloni: vengo ad Atreju se a sfidarmi sei tu Giorgia....
empty alt

Ponte sullo Stretto, rese note le motivazioni del disco rosso della Corte dei conti

La Sezione centrale di controllo di legittimità della Corte dei conti ha depositato in data...
Back To Top