Giornale on-line fondato nel 2004

Sabato, 18 Mag 2024

A seguito della pubblicazione della delibera n. 11/2022, di approvazione - da parte della Sezione centrale di controllo sulla gestione delle Amministrazioni dello Stato - della Relazione sul completamento della linea ferroviaria Pescara – Bari, legato al raddoppio della tratta Termoli – Lesina (32 Km circa) della Direttrice ferroviaria Adriatica Bologna, la Corte dei conti ha diffuso oggi una nota di sintesi della medesima delibera.

I magistrati contabili di Via Baiamonti, dopo aver premesso che l’intervento trae origine dal primo programma delle infrastrutture strategiche di interesse nazionale, approvato con delibera Cipe n. 121 del 2001, evidenziano che, dagli elementi forniti dal Commissario straordinario, emergono sia le attività che hanno connotato la sua fase progettuale che le criticità connesse all’intervento stesso, che ne hanno condizionato lo stato di realizzazione. Nonostante la disponibilità delle risorse finanziarie nazionali ed europee necessarie (700 milioni, di cui 22,47 derivanti dal PNRR), dal 2003 - precisa la Corte - è stata, avviata la sola fase progettuale, non ancora conclusa.

Solo nel 2017 - prosegue la nota - dopo 14 anni dall’avvio della progettazione, l’intervento è stato suddiviso in due lotti con un incremento di 150 milioni di euro sul costo complessivo. La realizzazione del primo lotto Ripalta – Lesina è prevista per il secondo semestre 2025, quella del lotto Termoli – Ripalta è programmata per il secondo semestre 2028.

Considerate le criticità riscontrate, la Corte ha formulato una serie di osservazioni e raccomandazioni, per far fronte alle esigenze di programmazione e progettazione emerse, per accelerare il processo di autorizzazione e realizzazione dell’opera, nonché per assicurare il completo utilizzo delle risorse disponibili, rispettando le tempistiche stringenti del PNRR nell’ambito di un costante raccordo fra i soggetti istituzionali interessati.

In particolare, i magistrati contabili hanno sottolineato la necessità che studi e indagini preliminari siano particolarmente accurati, per ridurre successive revisioni con conseguente aumento dei costi, nonché per evitare che l’allungamento dei tempi di realizzazione renda le opere portate a termine inadeguate rispetto alle esigenze dell’utenza.

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

 

empty alt

Alle Europee caccia agli scoraggiati per vincere

Il gradimento elettorale dei partiti viene normalmente misurato in termini percentuali, un numero...
empty alt

Omesso controllo sull’attività dei dipendenti, legittima sanzione al dirigente

Dopo Tribunale e Corte d’appello, anche la Cassazione, con ordinanza n. 8642/2024 del 2 aprile...
empty alt

Garante privacy: il datore di lavoro non può negare al dipendente l’accesso ai propri dati

Il lavoratore ha sempre diritto di accedere ai propri dati conservati dal datore di lavoro, a...
empty alt

Un faccia a faccia sbagliato, che non si farà. Ma il danno è stato fatto

Ho sempre pensato, fin dalla sua vittoria a sorpresa nelle primarie che l'hanno eletta...
empty alt

Buon anniversario Maria Reiche, signora delle "Linee di Nazca"

Matematica, archeologa e traduttrice tedesca naturalizzata peruviana, Maria Reiche nasce a Dresda...
empty alt

Aliano, appollaiato sugli spettacolari calanchi della Basilicata, dove vive il ricordo di Carlo Levi

La tomba di Carlo Levi ad Aliano ricorda quella di Rocco Scotellaro. Due pareti, due ali, in...

Ti piace l'informazione del Foglietto?

Se ti piace quello che leggi, puoi aiutarci a continuare il nostro lavoro sostenendoci con quanto pensi valga l'informazione che hai ricevuto. Anche il costo di un caffè!

SOSTIENICI
Back To Top