di Daniele Gardiol
Parafrasando il titolo del noto romanzo di E. M. Remarque, potremmo dire: "Niente di nuovo sul fronte Inaf".
I brevi e scarni comunicati che provengono dalla Presidenza ci parlano di una battaglia in atto a livello ministeriale, e si può immaginare lo sforzo per salvaguardare l'autonomia di un ente che sembra non interessarsi al destino dei propri dipendenti.
Si ingrossa infatti il già voluminoso Cahier de doléances di cui, a futura memoria, diamo un sommario elenco, che potrebbe forse risultare utile a chi viene retribuito anche per dare applicazione a quell’istituto contrattuale che chiamasi contrattazione integrativa: 1) attuazione accordi art. 53 e 54 per tecnici e amministrativi; 2)attuazione accordi art. 15 per ricercatori e tecnologi;3) definizione accordo contrattazione integrativa 2011-2012; 4) definizione accordo indennità di sede disagiata; 5) definizione accordo per erogazione fondo accessorio 2010-11-12; 6) pianta organica e concorsi;7) definizione monte ore straordinario per il 2012; 8) definizione accordo per telelavoro;9) definizione accordo per fondo art. 19; 10) definizione accordo per formazione; 11) definizione valore del buono pasto.
Problematiche che, tra il disinteresse dei vertici dell’ente, languono da mesi.

